09/2023: Il giusto connubio tra innovazione e tradizione, ottimamente protetto da contenitori in vetro di alta qualità: sono queste le caratteristiche che fanno dei vini alpini di Maison Gilliard preziosi rappresentanti del loro Paese. Etichette come Dôle des Monts e Fendant Les Murettes riscuotono successo dentro e fuori i confini regionali e vengono anche offerte sia nelle ambasciate svizzere sia a bordo dei voli SWISS.

1886
anno di fondazione
22
varietà di uve
50
vini prodotti

Il Canton Vallese può essere considerato la quintessenza del concetto di “svizzero”: ospita molte vette celebri oltre i quattromila metri, tra cui ovviamente l’emblematico Cervino, ma anche l’enorme ghiacciaio dell’Aletsch e la pittoresca Valle del Rodano. A Sion, capitale del cantone, sorge la storica azienda vinicola Maison Gilliard, che oggi propone più di 50 vini diversi prodotti con 22 varietà di uve: bianchi, rosé e rossi, da amabili a secchi, sia monovitigno sia blend.

I muretti a secco del vigneto “Clos de Cochetta” sono quasi il simbolo della posizione esposta e della speciale provenienza dei vini. Costruiti dai monaci cistercensi tra il 1860 e il 1904 con un duro lavoro oggi inimmaginabile, creano le condizioni perfette per i vigneti: grazie alla pendenza ottimale, durante il giorno i muretti a secco assorbono e immagazzinano il calore, per poi rilasciarlo di notte, scongiurando il rischio di pericolose gelate. Se si allineassero tutte le pietre utilizzate, la lunghezza complessiva sarebbe superiore a quella della Grande Muraglia Cinese.

Fondata nel 1885 a Sion da Edmond Gilliard, l’azienda vinicola Maison Gilliard è una delle più antiche del Canton Vallese, nonché una delle ultime a eseguire tutti i passaggi di coltivazione, fermentazione, imbottigliamento e distribuzione in città. L’etichetta più iconica di Maison Gilliard è Dôle des Monts, probabilmente uno dei vini rossi più rinomati tra quelli svizzeri, prodotto per la prima volta nel 1886 da Edmond Gilliard. “Quando i nostri genitori erano giovani, questo vino veniva servito nelle principali occasioni di festa del Canton Vallese, per esempio i matrimoni. Oggi non solo lo vendiamo negli altri cantoni, ma lo esportiamo anche in Paesi come Cina e Stati Uniti” racconta Grégory Dubuis, Direttore generale di Maison Gilliard.

“Circa un terzo dei nostri vini approda nelle principali catene di supermercati e nei negozi di alimentari, un terzo nella ristorazione e un terzo presso privati e aziende”. Alla diffusione internazionale dei vini di Maison Gilliard contribuisce anche il fatto che vengono serviti in 180 ambasciate svizzere in tutto il mondo. La fama di Maison Gilliard ha superato i confini regionali già da decenni grazie alla presenza dei suoi vini nei vagoni ristorante delle Ferrovie Federali Svizzere (SBB) e a bordo dei voli SWISS.

Insieme per promuovere i vini svizzeri di qualità

Nel 2021 Maison Gilliard ha ripreso a collaborare con il produttore di contenitori in vetro Vetropack e da allora la partnership è stata costantemente ampliata: “Dopo una visita nello stabilimento di St. Prex abbiamo scelto Vetropack e non ce ne siamo mai pentiti” prosegue Dubuis. “La qualità eccellente – ad oggi siamo a zero reclami, zero bottiglie scoppiate e zero difetti analoghi – unita allo slancio innovativo condiviso e alla prossimità geografica crea una situazione vantaggiosa per entrambe le aziende svizzere. Il fatto che Vetropack abbia non solo la propria sede principale in Svizzera, ma anche uno stabilimento produttivo, è stato un criterio chiave per maturare la decisione”. Entrambe le aziende uniscono la passione per ciò che fanno ad ambiziosi obiettivi di sostenibilità. Con una produzione locale all’insegna dell’efficienza, basata su una percentuale di vetro riciclato che aumenta di anno in anno, Vetropack supporta attivamente gli obiettivi di Maison Gilliard in questo ambito.

 

«Vetropack è il giusto partner per offrire anche in futuro vini svizzeri innovativi, sostenibili e di qualità in contenitori d’eccezione, a un prezzo accessibile»
Grégory Dubuis, Direttore generale di Maison Gilliard

Oggi Vetropack fornisce all’azienda vinicola non solo due contenitori in vetro di forme e colori diversi (cuvée e foglia morta), ma anche due bottiglie più piccole (250 ml) destinate ai voli SWISS. “Siamo molto felici di essere approdati di nuovo nei cieli, perché è così che Maison Gilliard si è fatta conoscere oltre i confini regionali più di 40 anni fa” racconta Dubuis. “Vetropack ci ha molto aiutato in questo, con i suoi contenitori di qualità eccellente e un impegno incrollabile. Finalmente sulla flotta SWISS c’è di nuovo un vino rosso svizzero! La bottiglia da 250 ml con cui Dôle des Monts viene offerto ai passeggeri dei voli SWISS è più grande rispetto allo standard e – anche grazie alla veste in vetro, abbastanza insolita sugli aerei – offre una migliore conservazione del prodotto. Infatti, più piccola è la bottiglia, minore è il tempo di conservazione del vino. Questa caratteristica la rende interessante anche per altri mercati, ad esempio per il rifornimento dei minibar negli hotel”.

 

Attirare i giovani con vini biologici e leggeri

Al di là di questo, innovazione e sviluppo sono aspetti imprescindibili: da qualche decennio il consumo di vino in Svizzera è in calo, e tra le cause ci sono i cambiamenti nelle abitudini di consumo delle nuove generazioni. Con Porte de Novembre, Maison Gilliard vanta già un cavallo di battaglia apprezzato anche dai più giovani. Si tratta di un vino leggero, un po’ più amabile, con solo il 9% di gradazione alcolica, arricchito di anidride carbonica, che si rivolge a un pubblico giovane, soprattutto alle donne. “Per ora non abbiamo fatto molti progressi con il vino analcolico, un’altra tendenza che sta prendendo sempre più piede. La prima cosa da fare, in tal senso, è sviluppare ulteriormente la tecnologia di processo per creare un prodotto che abbia un sapore gradevole, e che duri sul mercato” spiega Dubuis.

Anche la domanda di vini biologici è in costante aumento e nel 2023 è apparso per la prima volta un “Dôle des Monts Bio”. Prosegue Dubuis: “Nel 2021 abbiamo acquisito l’azienda vinicola Henri Valloton, la cui produzione conta al 100% vini biologici: si tratta di una tendenza evidentemente importante. Ma la sostenibilità non si limita a questo: sostenibilità è anche manutenzione e ampliamento delle infrastrutture, formazione e fidelizzazione di collaboratori validi. Nel settore vinicolo, dove un anno non è mai uguale all’altro, non si va da nessuna parte senza know-how e passione”.

Una partnership finalizzata allo sviluppo nell’ambito dei contenitori

Ecco perché Vetropack è l’alleato ideale per Maison Gilliard: il produttore di contenitori in vetro è pioniere nel riciclo del vetro in Svizzera e dal 2019 si impegna attivamente per ridurre l’impatto ecologico di tutte le sue attività. La spinta innovativa di Vetropack contribuisce anche al successo sostenibile delle aziende che rifornisce. A tale scopo, Vetropack esegue insieme ai clienti test a cadenza regolare su nuove idee di prodotto e migliorie. Inoltre conduce studi relativi alla stampa serigrafica e 3D sulle bottiglie, e alla tracciabilità mediante chip.

Conclude Grégory Dubuis: “Con oltre 1.200 produttori e più di 1.500 commercianti di vini nella sola Svizzera, occorre tenere gli occhi aperti su tutte le possibilità di distinguersi dalla massa. Vetropack è il giusto partner per offrire anche in futuro vini svizzeri innovativi, sostenibili e di qualità in contenitori d’eccezione, a un prezzo accessibile”.