Božo Dragoslavić
In veste di Group Utilities Manager di Vetropack, Božo Dragoslavić ha il compito di assicurarsi che i sistemi di fornitura del Gruppo – infrastruttura elettrica, aria compressa e raffreddamento – siano sempre affidabili, efficienti e a prova di futuro. Il suo lavoro è strettamente collegato alla Strategy 2030+ di Vetropack: elettrificazione, efficienza energetica e ammodernamento delle infrastrutture sono aspetti chiave del piano dell’azienda per la decarbonizzazione.
«Questo aumenterà l’efficienza energetica e l’affidabilità. Parte del nostro impegno è volto ad ammodernare le infrastrutture e garantire la crescita futura. »
Dal suo ufficio di Hum na Sutli, Božo comincia la giornata con e-mail e videochiamate, fondamentali per restare in contatto con i colleghi di tutto il Gruppo Vetropack. “Il nostro lavoro si estende a vari Paesi, perciò la comunicazione digitale è essenziale” afferma. Di solito Božo gestisce diversi progetti in contemporanea, ciascuno con il proprio programma e focus tecnico. Per portarli avanti, lavora a stretto contatto con i responsabili tecnici degli stabilimenti, il reparto Technology & Projects e i fornitori esterni.
Il suo lavoro unisce pianificazione e implementazione. “Definisco le specifiche tecniche, valuto le offerte e mi coordino con i fornitori” racconta. “A seconda della fase del progetto, lavoro in ufficio o direttamente negli stabilimenti”. Al momento trascorre tre o quattro giorni alla settimana in Austria, la sede dei suoi principali progetti.
Uno di questi è il progetto Rezon a Pöchlarn, che consentirà la produzione industriale delle bottiglie in vetro leggero temprato termicamente. “Abbiamo cominciato con le opere civili a luglio 2025 e attualmente stiamo preparando l'infrastruttura per l'installazione di un macchinario di grandi dimensioni", afferma Božo. Il sito dovrebbe essere pronto ad accogliere il nuovo macchinario Rezon entro la fine del 2025, con l'avvio dell'attività previsto per l'estate del 2026.
Il secondo progetto prevede la costruzione di una nuova stazione di trasformazione e una sottostazione, sempre a Pöchlarn. “Questo aumenterà l’efficienza energetica e l’affidabilità” spiega Božo. “Parte del nostro impegno è volto ad ammodernare le infrastrutture e garantire la crescita futura.
Entrambi i progetti sono strettamente correlati alla Strategy 2030+ di Vetropack e ai suoi obiettivi di sostenibilità”.
E aggiunge: “In tutto il Gruppo Vetropack stiamo anche investendo nei sistemi fotovoltaici e in altri sistemi per il recupero dell’energia. Il nostro obiettivo è ridurre il nostro impatto ambientale e posizionarci per il futuro”.
Dopo gli studi in ingegneria elettrica, un MBA ed esperienze precedenti nell’ingegneria meccanica e nel settore farmaceutico, Božo è entrato a far parte di Vetropack nel 2019 come Group Energy Manager. “Il settore del vetro era nuovo per me” ammette. “Ma i progetti legati alle utility e agli investimenti sono un fil rouge nella mia carriera”.
E questo fil rouge continua in Vetropack. Le iniziali misurazioni dell’energia con annessa reportistica si sono presto evolute nella supervisione delle utility – i sistemi per la fornitura energetica – dell’intero Gruppo. Oggi Božo Dragoslavić è a capo di progetti di investimento ampi e multidisciplinari. “Non si tratta semplicemente di misurare l’energia, ma di plasmare la trasformazione dell’azienda” sottolinea.
Božo lavora a stretto contatto con il team tecnico. Le riunioni di allineamento settimanali aiutano a stabilire le priorità e scambiarsi le informazioni. “Il nostro team è distribuito su più sedi, quindi gli incontri di persona sono rari” precisa. “Ma la collaborazione funziona benissimo”.
Inoltre Božo promuove la condivisione delle conoscenze tra gli stabilimenti. “Ogni impianto ha il proprio team tecnico e di manutenzione” spiega. “Con la mia prospettiva di Gruppo fornisco loro supporto indicando le best practice e trasmettendo il know-how tecnico, specie quando si tratta di investimenti più grossi”.
Un aspetto che Božo apprezza particolarmente del proprio lavoro è risolvere le sfide complesse. “Spesso ci troviamo ad affrontare situazioni che richiedono approcci creativi” spiega. “Prima dell’avvio di un progetto c’è tanto lavoro preparatorio da svolgere: esaminare le opzioni, eseguire simulazioni, stilare e discutere le analisi costi-benefici. Queste fasi preliminari mi appassionano particolarmente”.
Non solo: Božo è entusiasta della diversità che regna nel suo lavoro, tra Paesi e culture differenti. “Nessun progetto è uguale all’altro” afferma. “Mi piace la libertà di costruire ogni giornata da zero”.
Per controbilanciare il lavoro, Božo si rilassa trascorrendo il tempo in famiglia. Ama cucinare e giocare a scacchi con i figli, attività che, proprio come il suo lavoro, richiedono strategia, concentrazione e i giusti tempi.