Stress test per il futuro delle bottiglie in vetro leggero
Il Gruppo Vetropack sta testando bottiglie in vetro leggero rinforzato termicamente su un impianto di prova dedicato presso il proprio sito di Pöchlarn. Sono sufficienti pochi campioni affinché la macchina di prova convalidi le geometrie delle bottiglie e prepari i processi per la produzione in serie. Si tratta di un passo importante, poiché Vetropack sta pianificando la produzione su larga scala di bottiglie in vetro leggero a partire dal 2026.
Vetropack produce bottiglie in vetro leggero rinforzato termicamente utilizzando un processo di proprietà appositamente sviluppato. Dal loro lancio sul mercato alcuni anni fa, sono state sempre più adottate come soluzione riutilizzabile particolarmente sostenibile. Rispetto alle bottiglie riutilizzabili standard, questi contenitori sono fino al 30% più leggeri e offrono prestazioni più elevate. Ciò riduce significativamente il loro impatto ambientale durante l'intero ciclo di vita.
Alla fine del 2024, il Gruppo Vetropack ha messo in funzione una macchina di prova appositamente progettata nel suo Innovation Centre di Pöchlarn, in Austria, per promuovere lo sviluppo di nuovi articoli rinforzati termicamente. “Questa macchina ci consente di determinare rapidamente i parametri di rinforzo ideali per bottiglie con forme e design diversi”, spiega Behnam Akbari, Group Innovation Manager. Questo perché la macchina di prova consente a Vetropack di rinforzare vari tipi di bottiglie e di testarle in condizioni di produzione reali.
In qualità di responsabile dello sviluppo dei prodotti, Behnam Akbari svolge un ruolo fondamentale nel trasformare le idee in soluzioni pronte per il mercato. Ogni volta che un cliente richiede un nuovo tipo di contenitore, la richiesta viene inoltrata all'Innovation Centre. “Utilizziamo quindi la macchina di prova per identificare i parametri e le impostazioni adeguati per il rafforzamento termico e poi convalidiamo i risultati attraverso controlli di qualità interni”, aggiunge Akbari. Al momento, sono in fase di test due o tre nuovi progetti di bottiglie.


Risultati rapidi con meno bottiglie
L'impianto di prova è dotato di un forno di riscaldamento elettrico, un sistema di controllo flessibile e una stazione di raffreddamento, che riproducono essenzialmente la struttura di una linea di produzione completa. "Ciò che rende unica questa installazione è che possiamo ottenere risultati significativi con poche centinaia di bottiglie. La precedente macchina pilota richiedeva quantità significativamente maggiori e uno sforzo più grande. Ora è necessario solo un piccolo lotto produttivo, il che accelera notevolmente lo sviluppo", spiega Akbari.
Le bottiglie vengono prima riscaldate e poi raffreddate in condizioni controllate. Akbari e il suo team testano una serie di parametri, tra cui la pressione dell'aria, la temperatura, il tempo e le dinamiche di raffreddamento. L'esperienza acquisita nel rafforzamento di altri prodotti in vetro fornisce un contributo prezioso per determinare i parametri di rinforzo ottimali per ogni progetto.

«Questi test sono impegnativi. Spesso la sfida consiste nell'individuare la combinazione ideale di impostazioni che garantisca la massima qualità. Anche il passaggio da un tipo di bottiglia all'altro aggiunge complessità, poiché ogni formato richiede un processo di raffreddamento personalizzato.»
Clienti convinti dai risultati dei test
Una volta individuata la finestra di processo ottimale e verificata da Vetropack la qualità delle bottiglie, viene sottoposto a rafforzamento termico un primo piccolo lotto. Il cliente riceve quindi le bottiglie per la convalida interna dei risultati. Se il feedback è positivo, il prodotto può passare alla produzione in serie.
“La macchina di prova è indispensabile per la produzione industriale di bottiglie in vetro leggero rinforzato termicamente. Ora siamo in grado di rinforzare tipi di bottiglie che non potevano essere lavorati con la nostra precedente macchina pilota. I risultati forniscono dati affidabili per un processo decisionale informato e siamo già riusciti a conquistare diversi clienti rinomati grazie a questi risultati", spiega Akbari.


Partnership con IPROTEC
La macchina di prova è stata progettata e costruita da IPROTEC GmbH con sede a Zwiesel, azienda specializzata nell'ingegneria meccanica. Il team Vetropack lavora a stretto contatto con IPROTEC, che fornisce assistenza continua per quanto riguarda le regolazioni del software, le modifiche ai supporti delle bottiglie e la sostituzione di singoli componenti, in particolare quando i nuovi progetti richiedono soluzioni personalizzate.
Sebbene attualmente la macchina sia utilizzata esclusivamente per lo sviluppo dei prodotti, nei prossimi anni potrebbe essere impiegata anche per la produzione di piccoli lotti. "Abbiamo in programma di ampliare la configurazione di prova con ulteriori stazioni di raffreddamento modulari. Questo ci consentirà di trattare un maggior numero di bottiglie per ogni ciclo di test e anche di produrre piccole campionature per i clienti", conclude Akbari.
Con questa macchina di prova, Vetropack compie un passo importante verso la produzione su larga scala di bottiglie leggere rinforzate termicamente. I preparativi per la realizzazione delle infrastrutture necessarie a Pöchlarn sono già in corso, con la messa in funzione di un impianto su larga scala prevista per l'estate del 2026.
