Comunicazione ad hoc secondo l’art. 53 RQ – Perdita di CHF 9,7 mln. a causa dei danni della guerra allo stabilimento in Ucraina

23.08.2022: Nel primo semestre del 2022, in un contesto oltremodo impegnativo, il Gruppo Vetropack è riuscito ad aumentare i propri ricavi netti da forniture e servizi del 9,0% (14% al netto degli effetti valutari) arrivando a CHF 435,0 mln. (anno precedente: CHF 399,2 mln.). L’EBIT consolidato è salito fino a CHF 48,3 mln. (anno precedente: CHF 46,6 mln.). A causa dei danni della guerra allo stabilimento in Ucraina è stata iscritta una rettifica di valore di CHF 46,5 mln., portando il Gruppo a una perdita dichiarata di CHF -9,7 mln.

Vetropack headquarters

Il primo semestre del 2022 è stato condizionato notevolmente da tre situazioni: l’incessante conflitto in Ucraina, l’aumento dei prezzi dell’energia e dei costi di produzione, oltre al perdurare dell’elevata domanda di imballaggi in vetro. Il forte aumento del prezzo dell’energia e dei costi di produzione ha portato l’industria degli imballaggi in vetro a dover adeguare al rialzo i prezzi dei prodotti immessi sul mercato. Vetropack è riuscita a compensare gran parte di questi costi supplementari aumentando i prezzi dei propri prodotti in modo trasparente per i clienti con un sovrapprezzo dovuto ai costi dell’energia. Tuttavia, la domanda di imballaggi in vetro sempre elevata e la riduzione delle capacità produttive dovuta alla sospensione delle attività dell’industria vetraria in Ucraina hanno portato in tutta Europa ad alcune difficoltà nel soddisfare le richieste della clientela.

Nel primo semestre del 2022, il Gruppo Vetropack ha venduto 2,69 mld. di pezzi di imballaggi in vetro. Con questi numeri, dovuti alla mancanza della capacità produttiva del nostro stabilimento in Ucraina, le vendite sono state quindi inferiori del 6,9% rispetto ai 2,89 mld. di pezzi venduti nell’anno precedente. I ricavi netti consolidati da forniture e prestazioni sono aumentati del 9,0% arrivando a CHF 435,0 mln. (anno precedente: 399,2 mln.). Al netto degli effetti del cambio, questo aumento è stato persino del 14,0%. Considerato il calo dei volumi di vendita, questo risultato è dovuto principalmente ai forti aumenti del prezzo dell’energia. 

Nei primi sei mesi di quest’anno, il cash-flow si è attestato a CHF 81,4 mln. (anno precedente: CHF 83,7 mln.). Il margine cash-flow ha rappresentato il 18,7% dei ricavi netti (anno precedente: 21,0%). A causa dei danni della guerra nello stabilimento in Ucraina è stato necessario conteggiare nel semestre una rettifica di valore di CHF 46,5 mln., portando il Gruppo Vetropack a registrare una perdita di CHF 9,7 mln. (anno precedente: 40,4 mln.).

Prospettive per il secondo semestre 2022

Per il secondo semestre 2022 si intravedono i primi segnali di un indebolimento del mercato degli imballaggi in vetro. La domanda di imballaggi in vetro resta alta, tuttavia l’inflazione, l’andamento generale dei costi e la conseguente riduzione del potere d’acquisto influenzeranno sempre più negativamente il mercato. La sempre maggiore incertezza per quanto riguarda la fornitura di energia, gas ed elettricità colpisce l’industria vetraria, rendendo quindi difficile fare previsioni sull’andamento delle vendite. Supponendo che i tassi di cambio si mantengano stabili, per il nostro Gruppo industriale ci aspettiamo ricavi netti superiori rispetto all’esercizio 2021 e un margine EBIT leggermente al di sotto del 10%. A causa della rettifica del valore di alcune immobilizzazioni, i risultati del Gruppo si attesteranno chiaramente al di sotto del valore dell’anno precedente.

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La fabbrica di vetro del futuro: a Boffalora sopra Ticino, vicino a Milano, Vetropack sta costruendo uno stabilimento all’avanguardia dove la tecnologia intelligente supporterà i dipendenti nella produzione e nella logistica. (jpg)
Informazioni sul Gruppo Vetropack

Noi di Vetropack consentiamo di gustare cibi e bevande in modo sicuro, elegante e responsabile. Riteniamo che il vetro sia la soluzione di imballaggio più sostenibile e il materiale perfetto per gli imballaggi sicuri per gli alimenti. Con il nostro approccio olistico service-plus aiutiamo i clienti a ottimizzare le loro catene del valore, garantendo la sicurezza dei consumatori. Rapporti stretti e a lungo termine sono il segno distintivo della collaborazione con noi. La ricerca di un’impronta di carbonio minima lungo l’intera catena di fornitura e l’impegno per il riciclaggio come chiave per ottimizzare il ciclo di vita del prodotto modellano il nostro modo di intendere la responsabilità ambientale e l’efficienza economica.

Il Gruppo Vetropack è uno dei principali produttori europei di imballaggi in vetro per l’industria alimentare e delle bevande, con 4.000 dipendenti e un fatturato netto di 816,5 milioni di franchi svizzeri nel 2021. Il Gruppo dispone di modernissimi stabilimenti di produzione e di sedi commerciali e di distribuzione in Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Croazia, Slovacchia, Romania, Ucraina, Italia e Repubblica di Moldavia.