«L’insediamento di Vetropack avrà impatti vantaggiosi sul futuro di Boffalora e su tutto il magentino.»

Come ha reagito l'amministrazione comunale, ma soprattutto la comunità, alla notizia dell'insediamento di Vetropack sul territorio?
Ci sentiamo un po' tutti protagonisti di un sito industriale che sta per riprendere vita consapevoli che l’insediamento di Vetropack avrà impatti vantaggiosi sul futuro di Boffalora e su tutto il magentino. La nostra amministrazione nella fase di revisione del piano di governo del territorio, che sappiamo essere lo strumento più importante che le amministrazioni hanno per programmare il futuro del proprio territorio, si era deciso di mantenere quest’area come zona produttiva, riconoscendo anche incentivi proprio per facilitare l’insediamento e il recupero di una grande aree industriale in degrado. Questo è la dimostrazione che una programmazione urbanistica ben fatta è determinante per creare l’ambiente idoneo per lo sviluppo, tanto da renderlo più competitivo di altri per l’insediamento di nuovi siti produttivi.
Cosa ha significato per la comunità di Boffalora il recupero di quest'area da tempo parzialmente in disuso?
L’insediamento di una nuova azienda in quell’area per noi Boffaloresi emotivamente è molto forte e siamo fieri che quel luogo continuerà a mantenere la sua vocazione industriale. In questa area in cui oggi sta sorgendo Vetropack una volta c’era un’altra importante azienda, dal nome SAFFA, che ha rappresentato la prosperità, il benessere, lo sviluppo, il lavoro, le tante imprese nate e cresciute grazie a essa. SAFFA è stata determinante per lo sviluppo del nostro territorio, SAFFA è la storia di Boffalora e del Magentino, ci ha dato molto e recuperare e rendere di nuovo produttiva questa area è il nostro modo per renderle onore e siamo fiduciosi che quello che è stato SAFFA una volta lo sarà Vetropack ora.
Quali pensa (e/o spera) saranno gli effetti generati dal suo recupero?
Questa rigenerazione riveste un’importanza economica, culturale, sociale, ambientale. Sotto l’aspetto ambientale sono stati rimossi oltre 40.000 metri quadrati di amianto che erano presenti ed è stata fatta una bonifica ambientale dell’area. Stiamo andando nella direzione di un’importate rigenerazione a livello anche architettonico e di paesaggio di un luogo che per tanti anni è stato dimesso ed era in condizioni di degrado. In merito all’aspetto economico questo progetto è sotto l’attenzione del comitato interministeriale per l’attrazione degli investimenti, è un progetto che fa parte della programmazione strategica del MISE Ministero dello Sviluppo Economico ed è un progetto di estrema importanza per Regione Lombardia in quanto prevede un importante investimento sul nostro territorio. L’arrivo di Vetropack farà ricadere sul territorio benefici in termini di indotto economico e aprirà a Boffalora e al Magentino un ventaglio di opportunità. Abbiamo inoltre iniziato a lavorare per creare alleanze tra l’azienda e le scuole del territorio, perché è importante che la formazione dei nostri giovani sia reale e mirata in base alle esigenze e ai profili professionali di cui Vetropack avrà bisogno una volta che si sarà insediata. Stiamo anche cercando di fare conoscere a Vetropack le imprese del territorio e ciò che offrono, dando la possibilità agli imprenditori aziendali di confrontarsi e cercare il più possibile di fare rete e di istaurare eventuali collaborazioni.
Da Sindaco, dal 2018 ad oggi, come si è evoluta la sua posizione verso questo importante progetto? E quali sono le sue aspettative?
Ho iniziato a seguire il procedimento nel 2018 come Assessore con Curzio Trezzani come Sindaco, poi con le Elezioni Comunali del 2019 ho continuato a farlo in veste di Primo Cittadino. È stato un lungo percorso che ha richiesto da parte di noi amministratori, dell’ufficio tecnico comunale, di tutti gli enti coinvolti e da parte di Vetropack un intenso impegno nel seguire tutto quello che è stato il complesso iter procedurale fino ad oggi. È un intervento che nasce da una scelta ragionata, una scelta di rigenerazione, un percorso di recupero di un’area dismessa, il nostro territorio e l’intera Regione Lombardia ne hanno veramente bisogno.
Intervista a Sabina Doniselli, Sindaco di Boffalora sopra Ticino.